...Una volta era la linea, decisa nelle vedute delle ordinate piazze di Casale, precisa nella fisionomia del ritratto, sensuale nell'accarezzare morbidi nudi femminili.
Ora protagonista é il colore, puro, violento, simbolico... (G.Romano Bussola)
AURELIO,maestro di vita ha segnato il percorso di un' esistenza di un animo libero.Grazie per avermi fatto conoscere il tuo mondo.Dal tuo miglior amico SERGIO(AMORGOS 1996-2008)che ha viaggiato accanto a te nelle strade dell'IPOCRISIA! Nessun Vento...
Aurelio Cavagnolo
Pittore originale e di grande versatilità, inizia a dipingere nel 1971. Nato a Frassineto Po, nei pressi di Casale Monferrato il 28 maggio del 1948, è vissuto lungamente a Bordighera. Le sue opere, che riscontrano grande entusiasmo di critica, documentano una prorompente “creatività”. Arricchisce la sua esperienza viaggiando per il mondo ed affinando dapprima la sua capacità fotografica con un gusto estetico particolarmente elevato. La sua capacità creativa ed artistica passa inizialmente tra gli scorci della vecchia Casale e attraverso i ritratti dei personaggi cittadini. Quando approda alla pittura espressionista ed astratta scopre varianti cromatiche e visioni oniriche dell’universo. Vi si addentra con intensa ispirazione poetica e sociale. Muore a Casale Monf il 4 marzo 2008 alle ore 9,30. Con lui scompare una delle più grandi presenze artistiche europee.
Aurelio Cavagnolo La natura non é più vista come fenomeno esteriore ma si carica di sentimenti umani, palpita con il sentire dell'artista che rimane sconvolto dalla sua incommensurabilità e dal mistero che l'avvolge. Il paesaggio si permea di echi preromantici, di simbolismo, diventa impressione interiore, religione dello spirito: cieli che richiamano le disperate notti artesiane di Vincent Van Gogh, abbracci di acque di mare attraverso rutilanti spirali di inquietudine dalla suggestione del romanticismo tedesco, gruppi terrosi che evocano immagini apocalittiche affini all'atmosfera del Cristo che Dalì offrì come simbolo di dolore e di disfacimento. -- (Giuliana Romano Bussola)urelio Cavagnolo "Aurelio Cavagnolo" Aurelio Cavagnolo
Ritorno alla Grecità
materico
Cosa mi trasmette l'arte di Aurelio
Somewhere over the rainbow Way up high And the dreams that you dreamed of Once in a lullaby Somewhere over the rainbow Blue birds fly And the dreams that you dreamed of Dreams really do come true Someday I’ll wish upon a star Wake up where the clouds are far behind me Where trouble melts like lemon drops High above the chimney tops is where you’ll find me Somewhere over the rainbow bluebirds fly And the dreams that you dare to, oh why, oh why can’t I? Well I see trees of green and Red roses too, I’ll watch then bloom for me and you And I think to myself What a wonderful world Well I see skies of blue and I see clouds of white And the brightness of day I like the dark and I think to myself What a wonderful world The colors of the rainbow so pretty in the sky Are also on the faces of people passing by I see friends shaking hands Saying, “How do you do?” They’re really saying, I…I love you I hear babies cry and I watch them grow, They’ll learn much more than We’ll knowAnd I think to myself What a wonderful world Someday I’ll wish upon a star, Wake up where the clouds are far behind me Where trouble melts like ;lemon drops High above the chimney tops is where you’ll find me Somewhere over the rainbow way up high And the dreams that you dare to, oh why, oh why can’t I?
BEATI GLI ULTIMI PERCHÉ SARANNO I PRIMI! “Dal Vangelo secondo Matteo”
Vale forse la gloria per dire "si" all'eterno? Quando costui è lo stesso universo! Come gridò Giordano Bruno quando bruciava a Campo de' Fiori sul balcone del Seicento. Per volontà d'un papa che si diceva microfono di Dio. Povero Giordano! Manco la cenere ci resta del tuo calvario apostolico e romano! Povero Giordano! Abbi nostra voce di panteisti dell'universo. In cui dormi in mille forme in mille vite o in nessuna che ti faccia ingordo! Sei anche tu il tutto!...
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AURELIO,maestro di vita ha segnato il percorso di un' esistenza di un animo libero.Grazie per avermi fatto conoscere il tuo mondo.Dal tuo miglior amico SERGIO(AMORGOS 1996-2008)che ha viaggiato accanto a te nelle strade dell'IPOCRISIA! Nessun Vento...
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